Because your internet traffic at home moves to and from your devices through your internet service provider — ISP for short — they can see where you go online. An ISP can see what sites you visit, how long you’re on them, your location and information about your devices. An ISP may not know the specifics of what you did on those sites (like what you bought, searched for or read) thanks to encryption, but they could make inferences about you based on the sites that you visited. That personal data can be used by ISPs to create detailed profiles about you. Browsing in private mode doesn’t prevent ISPs from seeing where you go online. But sending your web traffic through a VPN can make it much harder.

Poiché il tuo traffico internet a casa viene instradato da e verso i tuoi dispositivi tramite il tuo fornitore di servizi internet (ISP), il fornitore può seguire la tua attività online. Un ISP può vedere quali siti visiti, quanto tempo trascorri su di essi, la tua posizione e le informazioni sui tuoi dispositivi. Grazie alla crittografia, un ISP potrebbe non sapere ciò che hai fatto su quei siti (quello che hai acquistato, cercato o letto), ma potrebbe dedurre ciò che ti interessa in base ai siti che hai visitato. Questi dati personali possono essere utilizzati dagli ISP per creare profili dettagliati su di te. La navigazione in modalità anonima non impedisce agli ISP di vedere dove vai online. Tuttavia, inviare il tuo traffico web tramite una VPN può renderlo molto più difficile.